Bösendorfer Ultimate Design

Pianoforti di design

Audi

2009, Ingolstadt: Questo modello dal design davvero futuristico è fedele all’immagine del marchio Audi mentre mantiene i requisiti del progetto acustico Bösendorfer – un Bösendorfer vestito da Audi. È stato progettato nel 2009 dal team di design Audi di Monaco in collaborazione con Bösendorfer per il 100° anniversario di Audi.“Abbiamo accettato la sfida di creare un nuovo design per uno strumento così delicato”, dice Wolfgang Egger, direttore del design per Audi.

Porsche

In stretta collaborazione con gli Studi di F.A. Porsche famosi in tutto il mondo, abbiamo creato un capolavoro, un approccio contemporaneo al design del pianoforte a coda. In linea con il motto Bösendorfer – “custodire le tradizioni, superare i limiti” – questa nuova interpretazione comprende caratteristiche innovative che avranno un impatto notevole sul design dei pianoforti a coda.

Edge

2006, Vienna: ridotto, contemporaneo. Il design industriale di Bösendorfer Edge è proclamato vincitore del Bösendorfer Piano Design Award internazionale. Seguendo linee e forme chiare, il design elabora un aspetto conciso e formale che offre una presenza armoniosa.

Artisan

Il Bösendorfer Grand Artisan è un'opera d'arte straordinaria prima ancora di emettere un singolo suono. Fin dal secondo millennio a.C. in Oriente, l'intarsio raffigurante disegni delicatamente sottili è stato usato per decorare oggetti speciali cari allo spettatore e all'artista.

Baroque

Lusso. Alla fine del XVI secolo, un nuovo movimento nell'arte si diffonde rapidamente in tutta Europa e infine raggiunge l'Austria. È l'alba del barocco. Nella musica, le virtuose composizioni di Johann Sebastian Bach stanno per creare polemiche; nelle belle arti gli spettatori osservano con stupore il sontuoso splendore delle espressioni visive e dell'architettura. Linee giocosamente scolpite dai colori vivaci, cornici dorate e figure scultoree.

Luigi XVI

Il Luigi XVI, uno stile artistico che prende il nome dal re francese Luigi XVI, è caratterizzato da curve e forme naturali. Di fronte alla fine del periodo barocco il classicismo celebra il mondo dell'antichità e gli ideali greci. Forme naturalistiche come cesti di fiori, rami di salice, ghirlande di frutta, nastri e ornamenti si trovano nei manufatti d'arte di questo periodo. Il Bösendorfer Grand Louis XVI è dedicato a questo stile di classicismo semplice ma giocoso.

Vienna

Beethoven, Mozart e Haydn erano innamorati di lei, Schubert e Schönberg l'ammiravano. La città di Vienna, come nessun'altra, è stata per secoli il punto focale della musica e dell'arte. Nomi come l'Orchestra Filarmonica di Vienna, i Piccoli Cantori di Vienna e il Valzer viennese sono famosi in tutto il mondo e sono ambasciatori della città della musica. Il nostro Bösendorfer Grand Vienna rende omaggio alla nostra città che Bösendorfer ha eletto a dimora per quasi due secoli.

Chopin

Pianista virtuoso e compositore, il polacco Frédéric Chopin si è dedicato in tutte le sue opere principalmente alla musica per pianoforte. Sia ascoltando i suoi Nocturnes misticamente riflessivi, sia i suoi malinconici Valzer, Chopin rivela un lato profondo della propria anima, affettuosa ed espressiva. In occasione del suo 150° anniversario abbiamo creato uno strumento esclusivo per rendere omaggio al maestro delle composizioni per pianoforte: il Bösendorfer Chopin.

Liszt

1828, Vienna: quando Ignaz Bösendorfer fonda la sua compagnia di produzione di pianoforti, il giovane virtuoso Franz Liszt sta rovinando quasi ogni pianoforte con il suo appassionato modo di suonare. In questo momento ci sono circa 150 costruttori di pianoforti solo a Vienna, indice dell'importanza della musica per pianoforte. Seguendo il consiglio dei suoi amici, Liszt seleziona un Bösendorfer da concerto per un proprio concerto e, di fatto, questo pianoforte resiste alla sua potente esibizione. Bösendorfer diventa famoso quella sera. Una stretta amicizia nascerà tra Franz Liszt e Bösendorfer.

Strauss

Un'antica e nota tradizione: ogni anno il leggendario Ballo dell'Opera di Vienna si svolge all'Opera di Stato di Vienna. Il discorso di benvenuto termina con "Alles Waltzer" e l'orchestra apre la festa con un capolavoro nientemeno che di Johann Strauss. Strauss Junior (1825 - 1899) fu anche chiamato il Re del Valzer, dal momento che nessun altro brano musicale è noto a Vienna come i suoi Valzer. Nel 1890 Johann Strauss e Ludwig Bösendorfer si incontrano per la prima volta per celebrare il carnevale nella sala del sindaco della città. Presto diventano amici e si dice che condividano l'hobby di giocare a carte Tarock. La musica di Strauss guadagna presto popolarità e ancora oggi il valzer viennese è conosciuto in tutto il mondo.